Con la sentenza in epigrafe, depositata in data 2 dicembre, la Suprema Corte ha stabilito che non sempre spetta al cliente provvedere al pagamento delle spettanze del domiciliatario. In virtù del rapporto di mandato che può intercorrere tra il dominus-domiciliante ed il domiciliatario, può essere il primo - e non il cliente - a dover retribuire il secondo, e ciò anche in taluni casi nei quali il domiciliatario figuri quale codifensore nella procura alle liti. In allegato il testo completo della sentenza