Cari colleghi, come tutti saprete con il 30 giugno è entrato in funzione il Processo Civile Telematico. Per taluni aspetti si tratta di una vera e propria rivoluzione che, sicuramente non risolutiva dei mille mali della Giustizia Civile, una volta giunta a regime dovrebbe ad ogni modo agevolarci nel nostro lavoro. In questa prima fase prevalgono però i "danni collaterali", dubbi ed incertezze, che coinvolgono non solo noi Avvocati, ma anche Cancellerie e Magistrati. Per risolvere taluni aspetti operativi, il Consiglio ha mantenuto una costante interlocuzione con tutti, e ciò ha portato anche a risultati positivi. Si è pensato così di dar vita ad un vero e proprio protocollo per la gestione del PCT, ma il Consiglio si è trovato immediatamente innanzi ad una precisa richiesta della Magistratura: gli atti ed i documenti, oltre ad essere da noi inviati telematicamente, dovrebbero - per un certo periodo di tempo non meglio definito - essere anche depositati in copia cartacea (si legga la richiesta del Presidente dott.Trotta). Il Consiglio ha espresso parere negativo a questa richiesta (si legga la risposta), illustrando le motivazioni. Pur tuttavia, ben conscio di tutte le possibili ricadute negative di simile atteggiamento, il Consiglio ha ritenuto opportuno, prima di dare una risposta definitiva, sentire l'opinione degli iscritti e devolvere così ogni decisione ad un'assemblea straordinaria, che si terrà il giorno 10 settembre 2014 ad ore 10.30. Per intanto, un augurio di buone e meritate ferie a tutti
Roberto Gambel Benussi